Descrizione
Breve ma remunerativa escursione che permette di raggiungere la panoramica Cappella della Consolata, già in territorio comunale di Mezzenile. Per chi volesse compiere un’escursione più lunga ad anello, dalla cappella si può seguire la strada consortile che raggiunge la frazione Catelli di Mezzenile, quindi fino in centro al paese. Poco sotto il monumento ai chiodaioli, lungo la strada principale, si stacca a sinistra una stradina tra le case, l’antica “viì martcheunda”, che, divenuta mulattiera, ritorna con percorso pianeggiante alla frazione Vana (2h40’per l’anello completo). A Vana assai pregevole è il ponte di pietra sullo Stura eretto con struttura ad arco nel 1740, sostituendo quello originale di legno distrutto da un’alluvione.
Itinerario:
Raggiunta la frazione Vana e lasciata l’auto presso la piazzetta, ci s’inoltra tra le case in direzione sud, passando vicino alla cappelletta del paese, oltre la quale si trova un bivio con segnalazioni. Si segue in salita il segnavia 208, che con ripido percorso s’inoltra nel bosco misto, e dopo aver superato un impluvio, raggiunge il ramo di una pista che in breve transita presso le case di Monte della Vana di sotto. A una diramazione della pista consortile si segue il ramo di destra per poche decine di metri, per poi riprendere il sentiero che raggiunge Monte della Vana di Sopra. Continuando in traversata, la traccia ascende nel bosco di faggi in direzione ovest sud-ovest, poi, a un impluvio, piega decisamente verso est sud-est raggiungendo con un ampia svolta la pista consortile proveniente da Mezzenile, quindi la vicina Cappella della Consolata 1070 m (1h10’). La Cappella della Consolata secondo la tradizione, fu costruita nel XVI secolo dagli abitanti di Mezzenile come ringraziamento alla Consolata di Torino per essersi salvati dalla terribile pestilenza del 1520. L’edificio all’epoca presentava una navata unica, poi, verso la fine del XVIII secolo, fu ampliata con l’aggiunta delle cappelle laterali. Oggi la cappella ha un impianto a tre navate di tre campate ciascuna. La porta d’ingresso è ospitata nella navata centrale. Le cappelle laterali ospitano gli altari dedicati a Santa Rita e San Giacomo, con le statue dei santi titolari, e numerosi ex voto com’è tradizione nelle cappelle valligiane.
Descrizione